Contemporaneamente all’attività artistica Roberto Cavanna laureatosi in chimica nel 1949 è stato a lungo impegnato anche nella ricerca scientifica, biochimica e neurochimica, in Europa e in America, pubblicando una ventina di lavori.
Nel 1977 ha abbandonato definitivamente la scienza per dedicarsi interamente alla fotografia.

 


Roberto Cavanna è nato a Roma nel 1927. A tredici anni già scattava le sue prime fotografie che sviluppava e stampava da sé. Nel giugno 1944, dopo l’ingresso a Roma delle truppe alleate, ricevette dalla Pontificia Commissione Assistenza Profughi l’incarico di documentare le condizioni di vita dei rifugiati di guerra, che in quel periodo affollavano i campi di raccolta nel centro-sud d’Italia. Delle migliaia di immagini che egli scattò con una Leica e usando spezzoni di pellicola cinematografica, molte apparvero sulla stampa italiana e straniera e furono esposte a Palazzo Venezia in Roma.
Nell’ottobre del 1978 il Museo Italo-Americano di San Francisco presentò un’ampia selezione retrospettiva di quella produzione documentaria del 1944. Questo “corpus” fotografico, oltre settanta ingrandimenti in bianco e nero, costituisce la mostra che da allora ha circolato per più di dieci anni nelle molte esposizioni organizzate in diversi Paesi, a cura dei locali Istituti Italiani di Cultura. A queste immagini la seconda rete televisiva italiana dedicò otto minuti in un programma sulle fotografie d’epoca (L`Italia nel cassetto).


Roberto Cavanna si laureò in Chimica nel 1949 ed è stato impegnato per più di 25 anni nella ricerca scientifica, biochimica e neurochimica, in Europa e in America, pubblicando una ventina di lavori. Nel 1973 fu chiamato a dirigere un importante organismo pubblico italiano per la ricerca farmaceutica (v. curriculum scientifico). Nel 1977 abbandonò la scienza per dedicarsi interamente alla fotografia.

Comunque la sua attività di fotografo si è svolta senza interruzioni parallelamente a quella di ricercatore scientifico. Dopo varie esperienze stilistiche e tecniche in 35 mm realizzò diversi servizi di moda e portfolios per attrici e attori, oltre a ricerche personali nel campo del ritratto psicologico, passando al medio e grande formato.

Trasferitosi nel 1964 negli Stati Uniti, visse per quattro anni a New York intensificando la sua produzione e concentrandosi soprattutto sul ritratto, la figura e il paesaggio urbano. Dal 1968 al 1970 vivendo a San Francisco sviluppò un interesse più specifico per il tema della condizione femminile, eseguendone una varietà di interpretazioni, anche a livello di dettagli corporei.

Nel 1972-73 soggiorna in Messico per ricerche scientifiche.

Nel 1975 compie un viaggio scientifico in Cina e raccoglie, in un interessante portfolio, le sue impressioni su quel paese.

Nel 1977, invitato dagli artisti e artigiani soci della galleria-cooperativa “Vid Tyska Brunn” di Stoccolma, Svezia allestisce un’ampia mostra personale in bianco e nero e a colori dal titolo “Fotografia come immagine e come forma”. Sempre nel 1977 realizza, in una clinica parigina, un servizio di taglio scientifico sul parto senza violenza, producendo una serie di significative immagini in bianco e nero in condizioni molto particolari, senza interferire con la serenità degli eventi.

Nel 1978, in California, lavora su di un tema riguardante visioni e interpretazioni del mondo vegetale, sviluppando da sé le sue diapositive a colori e stampandole su Cibachrome professionale. 86 di tali immagini formarono oggetto di una mostra personale presso il Museo d’Arte di San Paulo, Brasile.

Portata a termine questa ricerca, nel 1984 inizia un nuovo progetto di lavoro mettendo insieme due soggetti, il corpo della donna e il mondo vegetale: foglie, fiori, frutta. I primi risultati di questo nuovo lavoro furono esposti a Roma nel 1985 in un circolo privato, e nel 1989, insieme a fiori e ritratti, in una grande mostra personale a Roma presso la Galleria Giulia.

Negli anni seguenti Roberto Cavanna si impegna in una nuova ricerca, incentrata sulla donna e le sue relazioni spazio-temporali con l’ambiente: madre-terra/terra-madre. Da un’imponente massa di lavoro portata a termine principalmente in Brasile seleziona 75 immagini in bianco e nero e a colori, che nell’ottobre 1995 sono presentate in grande formato (corpi in grandezza naturale) in anteprima mondiale nella Galleria Art Forum di Quito, in occasione del locale Mese della Fotografia.

Nel luglio 1994 è invitato a tenere un corso di una settimana sulla fotografia della donna nella natura nell’ambito del venticinquesimo anniversario delle Rencontres Internationales de la Photographie ad Arles, Francia.

Nel marzo 1995 è invitato a tenere ai laureati in Pedagogia della terza Università di Roma, partecipanti al Corso di Perfezionamento in Educazione estetica e artistica, un seminario teorico su aspetti scientifici ed etici della fotografia.

Cavanna muore a Rieti, all’ eta’ di 84 anni, l’8 maggio del 2011.

MOSTRE PERSONALI

1945 Italia ‘44 – Palazzo Venezia, Roma

1972 Presenze di donna – Galleria Il Pictogramma, Roma

1977 Retrospettiva e Immagini della Cina – Galleri Vid Tyska Brunn, Stoccolma

1978 Retrospettiva – Chapelle des Penitents Blancs, Vence

1978 Retrospettiva – Whiteside Gallery, San Francisco 1978 Italia ‘44 – Museo Italo-Americano, San Francisco

1979 Retrospettiva – Universidad Nacional Autonoma de Mexico

1980 Italia ‘44 – Istituto Italiano di Cultura, Città del Messico

1981 Italia ‘44 – Istituto Italiano di Cultura, Città di Guatemala

1984 Italia ‘44 – Istituto Italiano di Cultura, Dakar, Sénégal

1986 Mon Jardin – Museu de Arte de São Paulo (MASP), Brasile

1987 Italia ‘44 – Museu de Arte de São Paulo (MASP), Brasile

1987 Italia ‘44 – Istituto Italiano di Cultura, Rio de Janeiro

1988 Il Nome della Rosa – “La Galerie” de Fontvieille, Arles 1989 Forma e Colore – Galleria Giulia, Roma

1995 Terra Mater – Art Forum, Quito, Ecuador

1998 Italia ‘44 – Fototeca de Cuba, La Habana

2007 Terra Mater -Calendario per ‘snap s.r.l.”

2008 Arles al tempo di VanGogh -Centro Cultural Justiça Federal, Rio de Janeiro

ATTIVITA’ DIDATTICA

Luglio 1994
Maître de Stage – XXV Rencontres Intl. Photo, Arles

Marzo 1995
Seminario su aspetti – Perfezionandi in Educazione
scientifici ed etici della Cattedra di Pedagogia
fotografia Terza Università di Roma

Novembre 1995
Seminario su fotografia – MUSIS, Roma e cinematografia